Seminario "Scrittura terapeutica" il 15 giugno 2024

Durante il seminario sulla "Scrittura terapeutica", organizzato dall'Associazione svizzera della fibromialgia (ASFM) e condotto dalla psicologa Mauranne Etienne, che si è svolto il 15 giugno 2024 nella cantina "Le Champagoux" di Champagne.
Una partecipante ha scritto un testo meraviglioso su un "unicorno" che ha accettato di condividere con voi.

Che razza di mondo è questo?

Il piccolo Unicorno si sente stretto. Nell'uovo che lo ha protetto così bene per diversi mesi, ora ha bisogno di muoversi, allungarsi e scoprire da dove provengono i suoni che percepisce attraverso il guscio.

Spinge con le zampe, arrotonda la schiena, usa il corno per perforare il guscio e infine si libera.
La prima cosa che vide fu la luce, che la abbagliò e la fece sbattere le palpebre mentre si abituava alla luminosità.
Poi arrivano i primi gesti, liberi da ogni ostacolo.
Quanto spazio ha a disposizione, quanto è bello potersi allungare e muoversi così liberamente!

Cercò di alzarsi sulle zampe, ma... aveva bisogno di un po' di tempo per scoprire la nozione di equilibrio. I suoi quarti posteriori hanno toccato il suolo un paio di volte prima che riuscisse finalmente ad alzarsi.

Baby Unicorn scopre la possibilità di camminare, poi di correre, e inizia a giocare, a saltellare e a scalciare. Tanti movimenti possibili, tante abilità da scoprire!

Ma la scoperta non si ferma alle proprie possibilità interiori. L'unicorno, ancora indebolito dal periodo di gestazione racchiuso nel suo guscio, vuole scoprire il mondo di cui fa parte.

Osserva il mondo che la circonda e vede una strana creatura, in piedi su due sole gambe! Che strano! Su due gambe!
Felicissima di poter entrare in contatto con qualcuno, si avvicinò al bipede. Studiò questo nuovo essere mentre si muoveva nella sua direzione.

Piena di positività e socievolezza, parla con il bipede chiedendogli chi è, che cos'è questo mondo, che cosa sono questi oggetti colorati che spuntano dal terreno e da dove viene la luce che l'ha abbagliata quando è uscita dall'uovo.

Il bipede si presenta: io sono un umano, tu sei un unicorno, siamo circondati da fiori, il sole ci dà luce e calore e tu vivi sul pianeta Terra.
Benvenuti nel nostro bellissimo mondo!
E l'umano abbraccia l'unicorno per aiutarlo a scoprire... la tenerezza.

                                                                                                    Jacqueline

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